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libera associazione no profit, costituita nel 2013 fra pensionati ed esodati, già dipendenti di Banca Carige - Cassa di Risparmio di Genova e Imperia, per tutelare i diritti e gli interessi economici e morali dei propri Associati in materia previdenziale, assicurativa e sanitaria, assistendoli nei rapporti con le competenti strutture Bper, l’INPS e gli altri enti tributari, assicurativi e finanziari, pubblici e privati.

mercoledì 22 febbraio 2017

COMUNICATO N.79 – Riconoscimento da parte di Carige della rivalutazione sulle pensioni integrative degli anni 1998-1999-2000 (c.d. perequazione).

Comunichiamo che la nota vertenza sulla vecchia perequazione si è conclusa positivamente per sette nostri Soci che avevano, sia pur tardivamente, interrotto i termini di prescrizione rivendicandone il diritto. 
In data 17/2 u.s. i Colleghi hanno, infatti, firmato il verbale di conciliazione ottenendo la liquidazione degli arretrati, maggiorati di rivalutazioni, interessi e spese legali (escluse le somme prescritte) e dell’intero valore attuariale della maggiorazione spettante sulle quote di pensione future.
Pur trattandosi di una vertenza con un consolidato passato di successi giudiziali e ormai circoscritta a pochi ricorrenti che non hanno percepito lo zainetto, è doveroso segnalare che la Banca ha riconosciuto la rappresentatività di As.Pe. nei confronti dei pensionati e ha gestito la transazione con correttezza nel reciproco rispetto dei ruoli.
Anche la consegna degli attestati fiscali relativi alla liquidazione degli zainetti, nelle forme e termini concordati, è un segnale di distensione che aiuta a rasserenare i rapporti e a coltivare il dialogo per la composizione o soluzione dei piccoli o grandi problemi riguardanti la nostra categoria.

giovedì 16 febbraio 2017

COMUNICATO N.78 - Attestati fiscali degli zainetti liquidati

Siamo lieti di informare che dopo numerosi incontri con la Direzione del Personale della Banca è stato finalmente possibile concordare il rilascio di un attestato contenente tutti i dati necessari per eseguire i nuovi conteggi inerenti alla tassazione degli zainetti, nonché la certificazione che la quota della rendita di provenienza del capitale maturato ante 2001 era tassata sulla base dell’87,50% del valore lordo ai sensi del previgente art. 48-bis, c.1, lett. d de TUIR. 
Nei prossimi giorni l’Ufficio del Personale inizierà a spedire l’attestato fiscale a tutti coloro che lo hanno richiesto a seguito del nostro invito. La Banca rilascerà l’attestato soltanto su richiesta dei singoli interessati, pertanto i soci che non avessero ancora inviato la richiesta possono farlo ora con il modulo precompilato da As.Pe. - già inoltrato ai titolari di e-mail - o con una lettera di semplice richiesta dell’ “attestato fiscale di liquidazione zainetto” preferibilmente via e-mail all’indirizzo amministrazione@carige.it oppure per posta ordinaria o tramite le dipendenze Carige; in alternativa, è possibile recarsi personalmente presso l’Ufficio del Personale-Reparto Amministrazione ed ottenere l’attestato a richiesta.
L’indirizzo mail esatto al quale richiedere l’attestato fiscale degli zainetti è amministrazione@carige.it .
I soci che non vi avessero ancora provveduto possono chiederlo per iscritto, di regola via e-mail e, in subordine, recandosi direttamente presso l’Ufficio Amministrazione del Personale (5° p.), con il semplice riferimento a “l’attestato fiscale relativo alla liquidazione dello zainetto”.  
Al fine di facilitare la trasmissione dei documenti e di standardizzarne il formato, si raccomanda  di girare il messaggio ricevuto dall’Ufficio del Personale ad aspe.bancacarige@gmail.com per la predisposizione dei conteggi della domanda di rimborso da inoltrare in seguito all’Agenzia delle Entrate.
Si può usare la stessa mail per segnalarci il rilascio della delega permanente di pagamento delle quote sociali, che verrà registrata per memoria a Libro Soci.
Per i Soci collocati a riposo dopo il 31/12/2006 As.Pe. predisporrà i conteggi in via provvisoria, ma li consegnerà agli interessati in un secondo momento, non appena risolti alcuni aspetti di natura fiscale. Nella prima fase, con la gradualità resa necessaria dal numero dei potenziali interessati, dalle risorse disponibili e dalla complessità delle procedure del contenzioso tribuario la presentazione delle istanze di rimborso all’Agenzia delle Entrate riguarderà quindi i Soci pensionati entro il 31/12/2006. La presentazione dell’istanza di rimborso all’Agenzia delle Entrare non comporta alcuna spesa, ma per i successivi ricorsi alle Commissioni Tributarie sarà necessaria l’assistenza di un legale e il pagamento, a favore dell’Erario, del cosiddetto “contributo unificato fisso” per scaglioni d’importo, che penalizza con un’incidenza percentuale maggiore le posizioni di importo non rilevante. 
In via preliminare As.Pe ha convenzionato due prestigiosi Studi Tributari cittadini concordando dei compensi omnicomprensivi in misura percentuale predeterminata per ogni grado di giudizio nelle Commissioni Tributarie (una convenzione è già operativa); le condizioni di gruppo sono assai contenute, ma si tratta pur sempre di costi, rischi e tempi che dovranno essere attentamente valutati da ciascun ricorrente in ogni stadio della pratica.
L’argomento della vertenza dei rimborsi fiscali sarà messo all’ordine del giorno e ampiamente illustrato nel corso dell’Assemblea ordinaria di giovedì 23 marzo p.v. nell’Aula Magna del Liceo Cassini con inizio alle ore 14:30.
Prima di allora oltre a predisporre i nuovi conteggi, saranno riproposte le domande pilota presentate prima della liquidazione dei conguagli fiscali e verranno avanzate le istanze di altri soci che hanno già deciso di attivare il contenzioso.

Si osserva infine che la popolazione di As.Pe. conta ormai più di 650 Soci ma soltanto 235 sono le quote accreditate automaticamente all’inizio dell’anno mentre la maggior parte delle rimanenti sono state regolate con bonifico singolo diretto o, in misura minore, per contanti presso la sede sociale. 

Si raccomanda pertanto a tutti i Soci che, seppure in regola con la quota 2017 non abbiano ancora provveduto al rilascio della delega permanente per pagamento della quota annua, di prenotare sin d’ora un bonifico continuativo, on line o presso la dipendenza in cui intrattengono i rapporti, con decorrenza 2/1/2018 o primo giorno non festivo successivo (codice IBAN: IT91F0617501400000007088518).