BENVENUTO

BENVENUTI IN AS.PE. CARIGE !

libera associazione no profit, costituita nel 2013 fra pensionati ed esodati, già dipendenti di Banca Carige - Cassa di Risparmio di Genova e Imperia, per tutelare i diritti e gli interessi economici e morali dei propri Associati in materia previdenziale, assicurativa e sanitaria, assistendoli nei rapporti con le competenti strutture Bper, l’INPS e gli altri enti tributari, assicurativi e finanziari, pubblici e privati.

giovedì 4 giugno 2020

COMUNICATO N.147 - Nuova IMU 2020 - Acconto di Giugno


Si ricorda che entro il giorno 16 scade il termine per il versamento dell’acconto della “nuova” IMU.

Come già segnalato a suo tempo (vedi Comunicato n.136) con la legge di Bilancio 2020 è venuta meno la tassa sui servizi indivisibili (TASI) le cui aliquote tuttavia sono state accorpate nell’IMU.

Non cambiano i moltiplicatori delle rendite catastali e sono confermate l’esenzione totale per la prima casa non di lusso e relative pertinenze, nonché le riduzioni per gli immobili dati in comodato gratuito ai familiari in linea retta e/o locati a canone concordato.

Anche le aliquote sono quelle precedentemente in essere, ma provvisorie, in quanto i Comuni devono deliberarne la misura definitiva entro il 28/10/2020 nel limite massimo dell’1,14 per mille, con eventuale conguaglio, se dovuto, da aggiungere alla rata a saldo di dicembre.

Per questo motivo, salvo il caso di variazione intervenute nel possesso degli immobili, non è necessario ricalcolare l’imposta, ma semplicemente versare gli stessi importi dell’acconto 2019, avendo cura di accorpare la TASI (ex codici 3958 e 3961), per i Comuni dove era prevista, nel rigo dell’IMU usando i vecchi codici 3918 per gli altri immobili e 3912 per la prima casa di cat.A (lusso).

Siccome la TASI poteva essere applicata soltanto dai Comuni che non avessero stabilito l’IMU nella misura massima dell’1,06% (invero molto pochi) nella maggior parte dei casi non sarà nemmeno necessario accorpare gli importi, né modificare il precedente F24 se non l’anno 2020 di riferimento dell’imposta.

Ciò agevola non poco il pagamento dell’F24 precompilato on line potendo richiamare il bonifico dell’anno scorso e confermarlo con poche modifiche.

Si consiglia comunque di disporre il bonifico on line per tempo con la funzione di prenotazione della data di pagamento, in modo di avere la possibilità di effettuare eventuali modifiche in caso di involontari errori.  

Solo in presenza di variazioni della consistenza e della destinazione degli immobili potrebbe tornare utile ricorrere ad uno dei tanti siti che calcolano l’IMU on line, il più documentato e affidabile dei quali è quello dei Comuni d’Italia, link www.amministrazionicomunali.it, dove è possibile calcolare o semplicemente aver conferma dell’importo dell’acconto IMU dovuto per gli immobili ubicati in qualsiasi parte d’Italia.