Verbale dell’Assemblea
Ordinaria del 6 maggio 2022
L’anno 2022, il giorno 6 del mese di maggio, alle
ore 9.00 nella sala del cineclub Nickelodeon, in Genova, via della Consolazione 5
r - a seguito convocazione effettuata l’11 aprile 2022 - si è tenuta
l’Assemblea Ordinaria dell’Associazione Pensionati Banca Carige – AS.PE.
CARIGE, con il seguente ordine del giorno:
a)
Relazione annuale
del Presidente.
b)
Proposta di
nomina dei Soci Fondatori.
c)
Bilancio
dell’esercizio 2021 e relazione del Collegio dei Revisori dei Conti.
d)
Determinazione
del numero dei membri del Consiglio Direttivo.
e)
Elezione degli
Organi Sociali per il triennio 2022/2024.
f)
Varie ed
eventuali.
Intervengono per partecipare all’Assemblea in
seconda convocazione, essendo andata deserta la prima, i Soci di cui all’elenco
allegato agli atti che costituisce parte integrante del presente verbale.
Conduce la riunione a norma di statuto, il
Presidente Giovanni Lo Vetere, cura la stesura del verbale il Segretario Pier
Giulio Massobrio. Sono presenti gli
altri membri del Consiglio Direttivo (ad esclusione dei Sigg. Matteo Lantero,
Giuseppe Mongiardino, Pinuccia Pellerano e Attilio Repetto, tutti assenti
giustificati) e il Presidente del Collegio dei Revisori Armando Botto.
Relazione
annuale del Presidente
Porgo
un cordiale saluto di benvenuto ai partecipanti all’assemblea, scusandomi per
lo spostamento di data con breve preavviso per sopravvenuti problemi
organizzativi del gestore della sala riunione, che purtroppo ha obbligato molti
soci e consiglieri a disdire la partecipazione a causa di precedenti impegni.
Ringrazio
i presenti e tutti gli altri soci che non hanno potuto intervenire per motivi
di salute o distanza, ma hanno dato delega a rappresentarli in questa
importante riunione che dovrà rinnovare gli OO.SS.
Ricordo
che l’ultima assemblea, biennale a causa dell’emergenza Covid, si è tenuta il
7/10/2021, pertanto molte notizie dell’ultimo esercizio sono già state date in
quell’occasione e saranno ora riprese in modo sintetico.
Prima
di iniziare, invito a commemorare, come di consueto, i Soci che purtroppo ci
hanno lasciati, ricordandoli per nome: Ivana Di Rella, Mauro Gristina, Mauro
Occhi, Ennio G. Parodi, Vittorio Quercini, G.B. Robotti, Brunetto Rossetti,
La
lunga pandemia - peraltro non ancora finita - ha condizionato l’attività e la
stessa esistenza di molte realtà associative, in particolare quelle costituite
da persone della terza età, rendendoli spesso virtuali i contatti personali che
le rendevano utili e vitali.
Il
rinnovo dell’iscrizione annuale da parte di 560 associati, il 98% dei nostri
iscritti, è un dato per noi molto positivo, ma non inverte la tendenza di fondo
rappresentata dalla disaffezione delle nuove leve ad associarsi per categoria
di appartenenza, già rilevata in epoca ante Covid e aggravata nel nostro caso
dalla crisi della Banca Carige.
La
sede è stata riaperta, ma la maggior parte dell’attività si è svolta on line
con la pubblicazione di comunicati molti dei quali mutuati dal progetto
legislativo “Italia Digitale”, che si ripropone di rendere fruibili su Internet
tutti i servizi della P.A. e di promuovere i pagamenti digitali per colmare
l’enorme gap informatico nei confronti di altri Stati UE, che influisce
negativamente sulla produttività del Paese.
La
chiave di volta è la dotazione dello SPID (Sistema Pubblico Identità Digitale)
che dà rapido accesso a tutti i servizi pubblici con un QR code e un solo PIN,
le cui ripetute istruzioni sono state seguite, specie in concomitanza del Cash
back abbinato alla Lotteria degli scontrini e del Bonus Taxi, ma che non è
ancora entrato nell’uso familiare per una certa diffidenza nei confronti delle
procedure informatiche, talvolta giustificata dalle complicazioni incontrate in
sede di registrazione iniziale.
I
servizi dell’A.d.E., che gestisce anche il catasto immobiliare, e quelli
dell’INPS sono stati completati e migliorati, l’ANPR (Anagrafe Nazionale della
Popolazione Residente) consente di ottenere in linea tutti i certificati
anagrafici, le Regioni hanno sviluppato nuove applicazioni e varato Fascicolo
Sanitario Elettronico, l’ACI mette a disposizione tutti i servizi
automobilistici, ma si ha l’impressione che l’introduzione del vincolo di
accesso tramite lo SPID abbia indotto molti a rinunciare perdendo di fatto un
fondamentale diritto di cittadinanza.
Per
esempio, i pensionati INPS che non hanno più la chiave d’accesso, ricevono solo
l’accredito del netto in c/c, e non vedono più le poste perequative e fiscali
che compongono la pensione, ricalcoli, arretrati ed eventuali errori.
In
materia tributaria, il nostro esperto Pier Giulio Massobrio ha segnalato tempestivamente
tutte le novità delle leggi finanziarie e le modalità per poter usufruire delle
detrazioni di legge, utili soprattutto per chi presenta la dichiarazione
mediante il 730 precompilato.
Tuttavia,
l’ordinata conservazione della documentazione e l’accesso diretto precompilato
consentono di evitare errori od omissioni e di gestire meglio la propria
posizione tributaria anche se si continua a ricorrere ad un CAF o al
professionista di fiducia.
L’attività
più impegnativa è stata quella della gestione delle polizze sanitarie dei
nostri 120 assicurati, plurime perché con l’ultimo rinnovo biennale la MBA ha
proposto nuovi contratti differenziati per età e livello di copertura, ferme
restando le vecchie polizze con un contenuto aumenti dei premi.
Il
Consigliere incaricato Giuseppe Mongiardino ha continuato ad assumersi l’onere
della gestione dei rapporti con l’UPBN e la MBA, sopperendo ad alcune lacune
amministrative dei gestori e appianando le dispute in merito alla liquidazione
degli indennizzi, con opera di convincimento e ferma perseveranza nei casi di
accertato buon diritto del titolare della polizza. Un grazie sentito di noi
tutti anche se per giustificatissimi motivi oggi non è presente!
Nel
corso del 2021 sono proseguiti i contatti con il Servizio del Personale di
Carige per la liquidazione dei residui zainetti utilizzando per i calcoli
attuariali parametri che lo scorso anno erano molto favorevoli (tabelle di
speranza di vita ante Covid e tasso di sconto azzerato) e sotto questo profilo
si segnala che sette soci hanno optato per la capitalizzazione del FIP.
Il
lavoro del Tesoriere nel corso dell’esercizio è stato più impegnativo del
solito a causa dei riflessi gestionali della riduzione del 50% della quota
sociale dell’anno 2020 e della totale sospensione nel 2021, poi fissata per
tutti nella misura di € 10 con la modifica dello statuto sociale.
In
molti casi la delega permanente non è stata revocata o modificata determinando
eccedenze che si sono sommate alle duplicazioni da parte dell’EAD della Banca dei
bonifici continuativi, con storni e rimborsi, ma anche saldi residui a credito,
compresa la restituzione dei depositi cauzionali delle cause tributarie finite
male, ma con poca spesa.
Le
sopravvenienze attive, con il generoso consenso di molti degli aventi diritto,
sono state destinate a beneficenza per complessivi per € 5.000 ad ONLUS di
ricerca, sanità e assistenza sociale (Osp. San Martino, Osp. Gaslini, Associazione Ghirotti, Caritas e
Ass. per Ilaria malattia rara).
Vorrei
ancora ricordare l’iniziativa denominata “Amarcord” che ci ha consentito di
pubblicare 17 comunicati con foto d’epoca e più recenti di vita aziendale,
incontri, gite, post fra i più “cliccati” del nostro sito Internet, che ha
registrato oltre 32.000 visualizzazioni in corso d’anno; tuttavia, si tratta
dei nostri associati più avvezzi all’uso degli strumenti informatici, altri
soci non hanno l’e-mail o non la usano sul cellulare o hanno abbandonato il PC
(circa il 60%) rendendo più esile il filo dei rapporti associativi,
fortunatamente basati essenzialmente su un forte spirito di colleganza che lega
soprattutto le vecchie generazioni.
Essendo
mutato lo scenario iniziale di riferimento che aveva determinato la
costituzione della nostra associazione nel 2013 sulla spinta della difesa del
FIP, nell’ottobre scorso abbiamo aggiornato lo statuto e interpellato i soci
attraverso un questionario referendario in merito alla continuazione
dell’attività, in caso di esito positivo, o in alternativa lo scioglimento
dell’associazione, se negativo.
In
quell’occasione, sono state eliminate le anacronistiche categorie dei soci e
unificata la quota in misura pressoché simbolica, grazie al contenimento delle
spese, chiedendo di presentare nuove candidature per il rinnovo del Consiglio
Direttivo il quale, se confermato in toto, avrebbe avuto un’età media troppo
elevata, così da rendere possibile l’inserimento di nuove leve, specie nei
ruoli esecutivi e assicurare nuove risorse necessarie alla continuità operativa
dell’Associazione.
Ricordo
che il nostro statuto prevede, di norma, di non assegnare gli stessi ruoli in
caso di rielezione proprio per favorire il trasferimento di competenze e
responsabilità, anche se nel concreto è difficile realizzare l’avvicendamento.
Ho
quindi ho fatto un passo indietro, seguito dai colleghi Lantero, Ferrari,
Puccio, Massobrio, Pellerano e Repetto, per rendere possibile - direi obbligare
- a votare candidati new entry che non ci sarebbero se ci fossimo tutti
ricandidati.
Ma
per evitare soluzioni continuità troppo drastiche rimangono in campo due
valorosi decani, Guglielmi e Mongiardino, e in appoggio i soci fondatori la cui
nomina è al successivo OdG: io stesso, Ferrari, Lantero e Puccio, che daremo
una mano ogni volta che ce ne sarà bisogno, senza responsabilità dirette né
diritto di voto in Consiglio.
Al questionario orientativo sul futuro della nostra Associazione
ha risposto il 75.3% dei soci, esprimendo nell’87,3% dei casi il desiderio di
continuare l’attività, contro il 9,2% di non so e il 3,5% di voti contrari.
Il nuovo Consiglio ha quindi ricevuto un forte mandato ad operare
per mantenere una entità associativa, ricca di persone e di ricordi, che
potrebbe diventare un punto di riferimento importante per i pensionati dopo
l’assunzione del controllo di Carige da parte della BPER.
Andiamo avanti e tanti auguri a chi sarà eletto tra poco!
L’Assemblea prende atto ed applaude l’intervento del
Presidente manifestandogli espressioni
di ringraziamento per l’impegno profuso nell’Associazione.
Proposta di nomina dei Soci
Fondatori
L’Assemblea all’unanimità approva la proposta del Consiglio
Direttivo di attribuire la qualifica onorifica di Socio Fondatore ai
Consiglieri Carlo Arzani, Ferdinando Calabrese, Stefano Ferrari, Giorgio
Guglielmi, Matteo Lantero, Giovanni Lo Vetere, Giuseppe Mongiardino e Riccardo
Puccio, che hanno rivestito la carica ininterrottamente dal primo mandato, con
facoltà di partecipare, senza diritto di voto, alle riunioni del Consiglio
Direttivo.
Bilancio di esercizio
2021 e Relazione del Collegio dei Revisori dei Conti.
Il Tesoriere Puccio evidenzia nella propria relazione che il
bilancio 2021 si chiude con un avanzo di € 3.042,68 che porta il patrimonio
comune dell’Associazione alla somma complessiva di € 34.957,20. L’avanzo è
derivato essenzialmente da versamenti per € 4.920 effettuati da 380 soci
sostenitori e dalle minori spese derivanti dal rallentamento dell’attività
dell’Associazione per il persistere della pandemia.
Il totale delle entrate del conto economico ammonta ad € 5.460
mentre le spese sono state pari ad € 2.417: queste ultime sono rappresentate principalmente dalle spese per utilizzo
della sede e servizi annessi (€ 1.376), spese per computer e informatica
(€ 118), spese postali (€ 112), spese per l’affitto del locale per le
Assemblee Ordinaria e Straordinaria (€ 350) e la quota di associazione alla
FAP Credito € 150).
Il Tesoriere, precisa, inoltre, che il Fondo comune oltre che
essere investito sul conto corrente dell’Associazione è investito per nominali € 10.000 in C.C.T. EU 15/12/2022.
Infine, il Tesoriere conferma che la documentazione riguardante la
contabilità, già esaminata dai Revisori,
è a disposizione dei soci presso la Sede sociale.
Prende, quindi, la parola il Presidente del Collegio dei Revisori
Botto che dichiara che il Collegio ha esaminato la documentazione a supporto riscontrando
l’allineamento del Bilancio con le
risultanze del conto corrente e del deposito titoli. Pertanto, si conferma che il Bilancio 2021 predisposto dal
Tesoriere si chiude con un avanzo di esercizio di € 3.042,68 a fronte di
Entrate per € 5.460,13 e Uscite per € 2.417,45.
Alla luce di quanto sopra, il Collegio dei Revisori esprime parere
favorevole all’approvazione del Bilancio per l’esercizio 2021.
L’Assemblea approva all’unanimità il Bilancio dell’esercizio 2021.
Determinazione del numero
dei membri del Consiglio Direttivo
Il Presidente propone all’Assemblea di confermare il numero dei
componenti degli organi sociali in scadenza nella misura di 11 componenti per il
Consiglio Direttivo fermo restando 3 componenti per il Collegio dei Revisori e
3 componenti per il Collegio dei Probiviri
L’Assemblea approva all’unanimità la proposta.
Elezione degli Organi
Sociali per il triennio 2022/2024
I soci presenti procedono alla votazione in proprio e per delega
utilizzando la scheda elettorale all’uopo predisposta per il rinnovo delle
cariche del Consiglio Direttivo, del Collegio dei Revisori dei Conti e del
Collegio dei Probiviri.
Dopo la votazione viene nominata la Commissione elettorale
composta dai soci Lo Vetere, Puccio, Ferrari e Massobrio che procederà nel
pomeriggio presso la Sede
dell’Associazione alle operazioni di scrutinio dei voti.
Varie ed eventuali
Non viene proposto nessun nuovo argomento.
Alle ore 10,15 il Presidente, non essendovi altro argomento da
esaminare e discutere, dichiara conclusa l’Assemblea Ordinaria.
Il
Segretario
Il Presidente
Pier Giulio Massobrio Gianni Lo Vetere