Quest’anno,
in sostituzione dei CUD rilasciati dai sostituti d’imposta, i
pensionati e altre categorie di contribuenti riceveranno, entro il 28
febbraio, la Certificazione Unica dei redditi (CU 2014).
Dal
15 aprile prossimo, l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione
del contribuente la dichiarazione precompilata, che il contribuente
potrà accettare o modificare anche on
line;
in quest’ultimo caso dovrà rettificare i dati in possesso del
Fisco, fornendo ulteriori informazioni.
Non
essendo ancora disponibile la procedura di caricamento automatico
delle spese sanitarie e in presenza di altre categorie di spese
detraibili, si dovrà quasi sempre provvedere all’integrazione dei
dati riempiendo le apposite caselle.
A
seguito dell’innovazione, la presentazione del mod. 730 in via
telematica e la consegna ai CAF o ai professionisti abilitati è
prorogata al 7 luglio.
Per
entrare nell’area riservata delle Agenzia delle Entrate e scaricare
la Certificazione Unica, confermare o modificare il Mod. 730
precompilato è necessario registrarsi e ottenere una password
seguendo le chiare istruzioni riportate nell’Area Riservata del
sito dell’Agenzia delle Entrate (in alto a destra della pagina).
La
fase di registrazione e di primo accesso all’area riservata del
sito è piuttosto complessa, ma la possibilità di operare in linea
(come nel caso dell’INPS, che non spedisce più i documenti
cartacei) presenta molti vantaggi, in quanto consente di stampare in
proprio le certificazioni e le istruzioni necessarie e, per chi ha un
po’ di dimestichezza con l’utilizzo di Internet, anche di evitare
la compilazione manuale della dichiarazione e/o le code presso i CAF,
specie in prossimità della scadenza dei termini di presentazione.
Naturalmente
la mancata certificazione di un CAF o di un professionista espone il
contribuente ai rischi di errori e di maggiori controlli, per cui chi
nutre dubbi in merito alle deducibilità o detraibilità delle spese
sostenute potrà provare la procedura telematica interattiva in via
sperimentale e utilizzare gli altri servizi informativi disponibili
on
line,
continuando per quest’anno a servirsi dei CAF.