Si
segnala che Giovedì 28 settembre 2017, alle ore 10.30, presso il
Centro Congressi Magazzini del Cotone, Sala Maestrale si terrà
l’assemblea ordinaria e straordinaria di Banca Carige per
deliberare:
“Parte
ordinaria
1)
Riapprovazione del Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2013
(omissis).
2)
Nomina di Amministratori.
Parte
straordinaria
1)
Proposta di attribuzione al Consiglio di Amministrazione di delega,
ai sensi dell’articolo 2443 del Codice Civile, da esercitarsi entro
e non oltre il 31 dicembre 2017, per aumentare a pagamento, in via
scindibile, con diritto d’opzione, o, in subordine, in via
inscindibile e/o con esclusione o limitazione del diritto di opzione
ai sensi dell’art. 2441, comma 5, del Codice Civile, in una o più
volte, anche per singole tranche, il capitale sociale, mediante
emissione di nuove azioni ordinarie prive del valore nominale e
aventi godimento regolare, per un importo massimo complessivo di Euro
560 milioni (comprensivo dell’eventuale sovrapprezzo), di cui una
eventuale tranche di importo massimo di Euro 60 milioni (comprensiva
dell’eventuale sovrapprezzo) eventualmente riservata ai destinatari
di una possibile operazione di liability management.”
I
biglietti per la partecipazione all’assemblea possono essere
richiesti a qualsiasi dipendenza della Banca entro il 19/9 p.v.
As.Pe.
Carige parteciperà all’assemblea, ma non raccoglierà le deleghe
dei soci, trattandosi di argomenti su cui esiste già una maggioranza
dichiarata, pur condividendo la necessità dell’aumento di
capitale.
Inutile
ricordare che si tratta del terzo tentativo di rimettere in piedi la
Banca con apporto di capitale fresco, la cui misura in passato è
stata sottostimata con riflessi negativi sull’attività di
gestione, aggravando i danni di immagine subiti da Carige.
La
nostra Associazione, che ha augurato buon lavoro al nuovo A.D. Paolo
Fiorentino, non può che auspicare che nell’ambito del piano
industriale - già reso noto a mezzo stampa - siano valorizzate al
massimo le attività in grado di ripristinare la fiducia dei
risparmiatori (unico vero asset
di una banca) limitando perdite indiscriminate di posti di lavoro.
Per
quanto riguarda l’opportunità di sottoscrivere il nuovo aumento di
capitale bisognerà attendere i particolari dell’operazione che
l’Assemblea delegherà totalmente al Consiglio d’Amministrazione.