Il problema delle condizioni bancarie agevolate per i pensionati ex Carige è da tempo all’attenzione della nostra Associazione ed è stato altresì affrontato nella nostra ultima Assemblea.
In merito sono già state
contattate alcune aziende di credito ed è mediamente emersa una disponibilità a
predefinire condizioni agevolate, purché di gruppo, principalmente per i cosiddetti
clienti affidati ad un gestore private, ossia
in possesso di determinati e più consistenti depositi (normalmente destinati ad investimenti finanziari in
titoli, fondi, polizze assicurative, ecc.) e con usuale operatività bancaria on line.
Tali condizioni, peraltro,
mediamente non sono globalmente significativamente più favorevoli rispetto alle attuali condizioni BPER per i
nostri pensionati, considerato altresì che attengono principalmente
all’operatività on line, mentre BPER ha anche una consistente rete fisica
operativa in Liguria; inoltre, le condizioni proposte possono essere garantite
normalmente per un periodo di 1 anno, restando poi potenzialmente soggette a
rivisitazioni/riduzioni, aspetto più facilmente realizzabile qualora gli
aderenti fossero in numero limitato e quindi,
nel tempo, di minore interesse per l’istituto di credito
contattato.
A fronte di uno scenario sostanziante
immutato sulle specifiche condizioni in essere per le operazioni bancarie poste
in essere dai titolari di rapporti BPER accesi in qualità di ex dipendenti Carige (a
parte alcuni limitati costi, innovativamente introdotti), prima di assumere comunque
iniziative in merito abbiamo affrontato l’argomento con la locale dirigenza
commerciale BPER per cercare di avere in prospettiva le idee più chiare, per quanto possibile.
Ed è sinteticamente emerso quanto
segue :
1) Ad oggi non vi sono indicazioni da parte di
BPER per modificare in prospettiva la situazione in atto (sia per
l’ordinaria operatività sia per gli investimenti finanziari).
2) Eventuali prossime iniziative BPER in senso contrario ci verranno, per quanto possibile, anticipate.
3) È peraltro possibile tenere presente che anche
gli ex dipendenti Carige, purchè seguiti da un gestore private,
già oggi possono chiedere (per il tramite del gestore stesso) condizioni
migliorative rispetto a quelle di gruppo in atto (anche a mezzo di eventuali ristorni di singoli costi) in
relazione alla loro singola posizione ed il gestore potrà sottoporre tale
richiesta alla Direzione Commerciale Private per le autorizzazioni del caso (che
deciderà in funzione della posizione commerciale del richiedente, tenendo altresì
presente le eventuali migliori
condizioni offertegli dal mercato bancario).
4) In via eccezionale potranno essere valutate come sopra eventuali ulteriori condizioni migliorative – sempre se cliente private - sia sui costi previsti per chi opera in titoli on line (eventualmente
tramite parziali singoli rimborsi), sia sui tassi avere per elevate cifre
temporaneamente depositate sul conto corrente (rispetto allo 0,50% in atto).
Sempre in tema di tasso avere sul conto corrente
attualmente è possibile ottenere un
tasso del 4% annuo per i depositi vincolati ad un anno (ma, in caso di necessità, disponibili anche
prima della scadenza, mantenendo tuttavia le usuali condizioni in atto per il c/c), purché
contestualmente un ulteriore 50%
della somma come sopra vincolata venga
investito in determinati fondi o polizze vita. In sostanza per ottenere quanto sopra,
si dovrà investire 2/3 della somma globale ipotizzata sul deposito vincolato ed
1/3 in fondi/polizze vita (anche con provvista già depositata presso Bper).
5) Per chi intendesse chiudere gli attuali
rapporti bancari agevolati per gli ex dipendenti Carige, allo stato non può
essere riassicurata l’apertura successiva di
nuovi rapporti agevolati, sempre
quali ex dipendenti Carige (infatti le attuali specifiche condizioni sono riservate a chi già è titolare
di detti rapporti).
Alla luce di quanto sopra allo
stato si ritiene, pertanto, di continuare a seguire la questione, senza dare subito
corso a diverse intese di gruppo con altra banca, anche perché non è possibile garantire nuove condizioni migliorative per un consistente
periodo di tempo, ovvero perché non è correlativamente facile stimare
preventivamente, in modo idoneo e
congruo, l’entità dei successivi reali possibili aderenti (aspetto
significativo per il mantenimento negli anni delle condizioni di gruppo
globalmente migliorative rispetto a quelle in atto,e considerato altresì che BPER allo stato non garantisce la
riapertura dei conti con le attuali condizioni particolari per i pensionati ex
Carige, qualora precedentemente chiusi).