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libera associazione no profit, costituita nel 2013 fra pensionati ed esodati, già dipendenti di Banca Carige - Cassa di Risparmio di Genova e Imperia, per tutelare i diritti e gli interessi economici e morali dei propri Associati in materia previdenziale, assicurativa e sanitaria, assistendoli nei rapporti con le competenti strutture Bper, l’INPS e gli altri enti tributari, assicurativi e finanziari, pubblici e privati.

martedì 19 luglio 2022

COMUNICATO N.238 - Procedura e funzionalità di Carige Online

“Carige Online” è l’applicazione per la gestione del conto corrente e del portafoglio titoli di Banca Carige, gestibile attraverso il PC oppure dal cellulare collegato ad Internet mediante l’apposita app “Carige Mobile”.

La maggior parte dei nostri Soci ha sottoscritto il contratto per operare in linea e usa correntemente l’applicazione per motivi di comodità, economicità e visibilità della gestione diretta del conto, tuttavia dalle quote sociali ricevute con i mezzi diversi dalla delega e dalle informazioni talvolta richiesteci si ha motivo di ritenere che un numero ancora elevato di Soci non usi o incontri difficoltà nell’usare le principali funzioni del programma, nonostante la spinta ad operare on line dovuta alle note limitazioni introdotte dall’emergenza Covid all’attività di sportello.   

I temuti rischi di truffe elettroniche (phishing), con un minimo di attenzione, sono completamente scongiurati grazie alle modalità di accesso collegate al proprio telefono che personalizza le autorizzazioni date utilizzando il codice OTP di volta in volta ricevuto dal sistema o il PIN personale qualora sia stato attivato il Carige Pass. 

A parte la possibilità di bloccare il servizio in caso di furto o smarrimento del cellulare, è evidente che senza il contributo dell’utente nel rendere disponibili le credenziali di accesso nessun malintenzionato può entrare nel conto per trasferire abusivamente delle somme.

Infatti, a questo proposito tutte le Banche e le Poste avvisano l’utente con la massima evidenza che per nessun motivo chiederanno mai al cliente per telefono o via e-mail di fornire le proprie credenziali personali. 

Esistono ancora due diverse modalità per accedere a Carige Online, quella tradizionale con la PW resa più sicura dall’invio di un codice OTP da ricopiare nell’apposita casella di dialogo, che ora comporta un piccolo rimborso oltre un certo numero di accessi, e quella più immediata e gratuita con il Carige Pass, che permette di utilizzare sempre lo stesso PIN di cinque cifre, facilmente memorizzabile, da digitare nella casella che si apre sul cellulare dopo aver dato l’invio per il login sull’ID del proprio conto on line.  

Per ottenere il Carige Pass bisogna accedere alla Home Page cliccando su “Profilo e Sicurezza” e nella pagina successiva “Attivazione Carige Pass”, le cui istruzioni descrivono con chiarezza la procedura da seguire per ottenerlo e registralo sul cellulare dedicato su cui è stata preventivamente caricata l’app “Carige Mobile” (per chi non lo avesse ancora fatto è sufficiente aprire su Internet “download Carige Mobile” e cliccare sul “installa”).   

Ogni operazione dispositiva che comporti un addebito in conto deve essere nuovamente autorizzata con le stesse modalità di accesso.

I pagamenti ricorrenti sono in genere semplificati dalla possibilità di richiamare le precedenti operazioni effettuate a favore del medesimo beneficiario dallo stesso titolare, contitolare o anche da terzi per i quali si sia operato per conto nei casi consentiti (per esempio il pagamento di imposte con F24 in capo ad un altro familiare) modificandone, se necessario, la causale e l’importo.

Questo vale per le ricariche telefoniche, per i bonifici semplici e per i pagamenti di IMU, TARI e altre imposte con F24, che possono essere immediatamente stampati o scaricati sul proprio dispositivo oppure reperiti in caso d’uso nell’archivio dei “Documenti on line” per cinque anni dalla data di emissione.

Il pagamento dei bollettini postali è facilitato dalla compilazione automatica quando si disponga di un avviso cartaceo ricevuto dal beneficiario contenente di solito i codici di riempimento.  

Le utenze per le quali sia stata conferita delega per l’addebito periodico in conto, appaiono nella sezione “Utenze” > “Domiciliazioni”, suddivise per numero di conto e ulteriormente fra “attive” e “non attive”; la delega può essere sospesa o revocata on line, ma l’inserimento avviene sempre su input del creditore in forza del contratto o servizio che preveda l’addebito periodico in conto (utenze, carte di credito, telepass, premi assicurativi, ecc.).  

I bonifici continuativi, invece, sono disposti ad iniziativa del debitore e possono essere revocati o modificati in qualsiasi momento con la medesima procedura on line.   

Nel menu “Bonifici e Giroconti” si sceglie “Bonifici continuativi” che apre la pagina dove inserire i dati anagrafici e l’IBAN del beneficiario, l’importo e la causale, come per i bonifici ordinari, con alcune informazioni in più, quali la periodicità dei pagamenti (mensile, semestrale, annuale), la data di versamento o quella di addebito se anticipata o posticipata nel caso cada in giornate non bancabili.   

È questa la forma più comoda e sicura per ricordarsi di versare le quote annuali ai sodalizi cui si partecipa, compresa la nostra Associazione.

Tutte le operazioni sopra elencate, salvo la tassa dei bollettini postali, per rapporti di cat.18 sono esenti da spese, un buon motivo, insieme al tempo che si risparmia, per non incorrere nelle onerose commissioni di sportello. 

Anche per la gestione in proprio del portafoglio on line, la procedura è intuitiva e guidata in ogni passaggio, ma richiede, per chi non l’ha mai usata, la familiarizzazione con le principali funzioni; all’inizio, in mancanza della guida di una familiare esperto, il metodo migliore per impratichirsi è quello di simulare delle operazioni di borsa senza dare l’autorizzazione ad eseguirle.     

Ovviamente la piena operatività on line su titoli è consigliabile soltanto a chi ha una buona conoscenza degli strumenti e dei mercati finanziari, in ogni caso anche la semplice visualizzazione della situazione del proprio portafoglio ai valori correnti e di carico, con l’evidenziazione delle minus e plusvalenze teoriche, offre la possibilità di gestire le transazioni in modo appropriato evitando di subire l’imposta sui capital gain (26%, ridotta al 12,50% sui titoli di stato) quando sia possibile compensare l’utile con una perdita latente.  

A questo proposito la Banca, da qualche tempo, produce mensilmente una apposita contabile contenente la situazione fiscale di ogni contitolare della custodia titoli, ripartite anno di formazione delle minusvalenze ricordandone la prescrizione qualora non utilizzate entro il quarto anno dalla loro maturazione.

L'adesione all'OPA BPER sulle azioni Carige comporterà, purtroppo, la realizzazione di consistenti minus da gestire oculatamente nell'arco degli anni di validità. 

Il documento è reperibile fra quelli in linea, che a volte ci si dimentica di scaricare, ma è molto utile per programmare eventuali operazioni in compensazione con adeguato anticipo rispetto al termine di scadenza.   

L’attuale crisi internazionale e la conseguente inflazione monetaria che riduce il potere d’acquisto delle pensioni e dei salari non favorisce certo una prudente gestione dei risparmi, sia in proprio che affidati a terzi, mentre i suggerimenti sopra proposti hanno una valenza meramente tecnica senza invadere il campo della consulenza finanziaria che resta riservata ai soggetti abilitati e alle autonome decisioni personali.

(a cura di Gianni Lo Vetere)