Comunichiamo che la nota vertenza sulla vecchia perequazione si è conclusa positivamente per sette nostri Soci che avevano, sia pur tardivamente, interrotto i termini di prescrizione rivendicandone il diritto.
In data 17/2 u.s. i Colleghi hanno, infatti, firmato il verbale di conciliazione ottenendo la liquidazione degli arretrati, maggiorati di rivalutazioni, interessi e spese legali (escluse le somme prescritte) e dell’intero valore attuariale della maggiorazione spettante sulle quote di pensione future.
Pur trattandosi di una vertenza con un consolidato passato di successi giudiziali e ormai circoscritta a pochi ricorrenti che non hanno percepito lo zainetto, è doveroso segnalare che la Banca ha riconosciuto la rappresentatività di As.Pe. nei confronti dei pensionati e ha gestito la transazione con correttezza nel reciproco rispetto dei ruoli.
Pur trattandosi di una vertenza con un consolidato passato di successi giudiziali e ormai circoscritta a pochi ricorrenti che non hanno percepito lo zainetto, è doveroso segnalare che la Banca ha riconosciuto la rappresentatività di As.Pe. nei confronti dei pensionati e ha gestito la transazione con correttezza nel reciproco rispetto dei ruoli.
Anche la consegna degli attestati fiscali relativi alla liquidazione degli zainetti, nelle forme e termini concordati, è un segnale di distensione che aiuta a rasserenare i rapporti e a coltivare il dialogo per la composizione o soluzione dei piccoli o grandi problemi riguardanti la nostra categoria.