Dopo il parere favorevole del Garante per la privacy sul regolamento che
definisce il funzionamento del programma di rimborso in denaro da parte dello
Stato (cosiddetto “Cashback”) a favore dei consumatori che effettuano acquisti
con strumenti di pagamento elettronici, il sistema è entrato nella fase
attuativa e inizierà ad operare dal 1/12/2020 in via sperimentale e a regime dal
1/1/2021 per il cash back e la lotteria degli scontrini.
Il programma, volto ad
incentivare l'uso della moneta elettronica (l'Italia è al terzultimo posto in
Europa per numero di operazioni pro-capite) e a contenere l’evasione fiscale
(dove invece è saldamente al primo posto), prevede il rimborso del 10% delle
spese effettuate con mezzi elettronici, esclusi gli acquisti on line,
conteggiate fino ad un massimo di € 1.500 per semestre a condizione che siano state
effettuare almeno 50 operazioni; il rimborso annuo non potrà
quindi superare i € 300 per ogni aderente identificato dal proprio codice
fiscale.
Inoltre, per incentivare l'utilizzo dello strumento anche per
operazioni di importo minimo, è prevista, salvo rinvii, l'erogazione di un bonus di € 3.000
(c.d. Super Cashback) da corrispondere a ciascuno dei 100.000 aderenti al
sistema che avranno effettuato il maggior numero di transazioni di qualsiasi
importo, ma con divieto di frazionamento dei pagamenti.
Al programma è abbinata
la lotteria degli scontrini che prevede, per chi comunica al pagamento il
proprio codice (ottenuto come di seguito indicato dal portale lotteria degli
scontrini), estrazioni ordinarie di premi settimanali, mensili e annuali per
tutti i consumatori, compresi i pagamenti effettuati in contanti, e altrettante
estrazioni periodiche riservate alle sole transazioni elettroniche (c.d. “Zero
contanti”) con un maggior numero di premi di importo più consistente destinati
sia ai consumatori che agli esercenti.
Per aderire è necessario scaricare l'app
governativa IO gestita da PagoPA, disponibile solo sullo smartphone cui si
accede con lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), del quale conviene
tempestivamente dotarsi seguendo le istruzioni fornite col nostro Comunicato
n.153.
La registrazione per il programma “Cashkback” dell'app “IO” prevede
l'indicazione del codice fiscale, degli strumenti di pagamento di cui intende
avvalersi e dell'IBAN del conto corrente del beneficiario su cui verranno
accreditati i rimborsi e gli eventuali premi.
Il codice di lotteria da esibire
all’esercente ad ogni pagamento, anche tramite un QRcode a lettura ottica per
gli smartphone che siano dotati di tale funzione, deve invece essere richiesto
sul portale www.lotteriadegliscontrini.gov.it, registrandosi soltanto con il
proprio codice fiscale.
I dati affluiscono a PagoPA da parte dei sistemi di
pagamento convenzionati in forma criptata e devono essere eliminati subito dopo
che ne sia venuta meno la funzione per la quale sono stati raccolti.
L’intenzione del Governo è quella di promuovere l'attuazione del decreto legge
sulla semplificazione e innovazione digitale con incentivi che inducano il
consumatore all'uso corrente della moneta elettronica, e la scelta del periodo
natalizio, in cui vengono effettuati più acquisti, si giustifica anche con la
necessità di superare la remora costituita dalla registrazione e dai non
semplici passaggi necessari per completare le applicazioni di sistema.
Ci
auguriamo di cuore che la drammatica situazione emergenziale che stiamo vivendo
consenta di celebrare in serenità le prossime festività natalizie, rinnovando i
tradizionali incontri familiari e doni augurali, ma le ricadute della crisi
economica in atto potrebbero comunque mettere a rischio il successo
dell’iniziativa, che resta comunque un valido obiettivo da perseguire nel medio
periodo.
Non appena sarà pubblicato il provvedimento ministeriale definitivo, al
momento noto soltanto tramite comunicati stampa, daremo più dettagliate
informazioni operative, che non potranno risultare utili se nel frattempo coloro
che sono interessati ad aderire non si saranno dotati dello SPID e scaricato
l’app IO, che sin d'ora può essere aperta e consultata solo con quella chiave
d’accesso.